Come rinunciare al profumo inconfondibile del melone? Specialmente adesso che il sole inizia a splendere sul tuo orto, le piantine di melone possono regalarti grandi soddisfazioni, a patto che il tuo terreno sia ricco e ben irrigato.
Lo sapevi? Le nostre piantine di melone di alta qualità sono state recentemente protagoniste di un servizio televisivo del programma Mela Verde, andato in onda Domenica 30 Aprile 2017, se te lo sei perso puoi trovarlo sulla pagina Facebook ECOFABER o guardarlo direttamente qui! Ma ora approfondiamo meglio con i nostri…
Consigli per la Coltivazione
- Il melone ha bisogno di un clima caldo, il seme inizia a germinare sopra i 24 °C e temperature sotto i 14 °C possono determinare stasi vegetativa e inibire la crescita.
- Il terreno preferibilmente deve essere poco acido e ricco di sostanze nutritive, umido ma senza ristagni d’acqua.
- Il periodo tra Aprile e Maggio è ideale per trapiantare i meloni, perché le temperature iniziano a diventare più calde e le giornate più soleggiate.
- La pacciamatura è un’ottima pratica nel coltivare i meloni, perché riscalda il terreno e difende i frutti dagli agenti che potrebbero bucarli.
- L’irrigazione va tenuta sotto controllo durante la crescita iniziale, i meloni vanno bagnati poco e poi via via di più perché le foglie grandi traspirano abbondantemente e il melone cresce nelle giornate più calde. Quando il colore dei frutti passa dal verde al giallo o bianco/grigio possiamo ridurre l’apporto di acqua per tenere i frutti più dolci.
- Poiché il melone fiorisce sui suoi rami secondari, è importante cimare la pianta dopo la sua quinta foglia, così emette rami ascellari e anticipa la fioritura.
- Il frutto va curato tenendolo isolato dal terreno per evitare che diventi marcio o che sia attaccato da parassiti. Conviene poggiarlo su un asse di legno ma può bastare un mucchietto di paglia o la pacciamatura.
- Mettiamo le nostre piantine di melone accanto a insalate e cipolle, come rotazione colturale meglio aspettare 4 anni prima di tornare a coltivarlo nello stesso punto e tener conto di non coltivarlo dove c’erano state altre cucurbitacee.
Difendere il frutto
Pitium e verticilluim sono malattie funginee che possono attaccare le nostre piante di melone, ma se stiamo attenti e proteggiamo i nostri meloni dalle basse temperature e dall’elevata umidità, non avremo preoccupazioni. Consigliabile fare ispezioni frequenti per salvaguardare le piante dai morsi degli afidi, nel caso utilizzare tessuto non tessuto o reti antiafidi. Assicuriamoci però di rimuoverle appena compaiono i fiori per permettere agli insetti di impollinarli. Ad ogni modo gli afidi stanno lontani dalle piante nei mesi caldi, per cui va posta una particolare attenzione solo nel primo periodo di coltivazione.
Raccolta
Possiamo raccogliere i nostri meloni nel mese di Giugno fino a Luglio e Agosto. Il frutto, quando è maturo, si stacca da solo, lo stelo inizierà a spezzarsi e il melone emanerà un gradevole profumo. Guardando il colore della buccia possiamo renderci conto se il melone è pronto per la raccolta. Se il melone manca di sapore, la ragione risiede nella mancanza di potassio nel terreno.
Dulcis in fundo…
il nostro melone carosello di alta qualità professionale, è disponibile anche innestato, provatelo! Ma non meno importanti sono il melone retato, il tendral verde e il melone gialletto! Il melone, oltre ad essere un frutto dolce e succoso dopo il pasto, si presta a essere consumato anche come piatto principale o antipasto se abbinato al prosciutto crudo. È un frutto dissetante e rinfrescante grazie all’alto contenuto di acqua ricco di ferro e di vitamine A e C. Quindi, buon orto e buona estate!
