Cosa sono?
Con sfemminellatura, o scacchiatura, si intende una tecnica colturale che consiste nel togliere i germogli ascellari dalla pianta. Questi germogli, detti anche cacchi o femminelle, presenti nel punto d’incontro tra il fusto centrale e i rami della pianta (ascella), sono infruttiferi; eliminandoli, si avrà una crescita ridotta della pianta, ma in cambio la linfa e le sostanze nutritive si concentreranno sui rami fruttiferi, favorendo la maturazione di frutti più più grossi e gustosi.
È un’operazione utilissima non solo per le piante di pomodori, come il cuore di bue e gli insalatari, ma anche per zucchine, melanzane e peperoni… e tutte le varietà a crescita indeterminata, che cioè producono molta vegetazione e crescono in altezza.
La cimatura è la stessa operazione rivolta all’eliminazione della gemma apicale. Utilissima per il basilico e in genere per tutte le piante che trapiantiamo ogni anno.
A cosa servono?
Queste due operazioni di potatura permettono alla pianta di svilupparsi più in orizzontale prevenendo infiorescenze, e quindi…
- A mantenere la pianta più vigorosa e in salute
- Ad ottenere frutti di maggiori dimensioni e qualità
- A prevenire malattie funginee favorendo la ventilazione tra il fogliame
Come si fanno?
Un modo per sapere quando iniziare è verificare i primi segni di ingiallimento del primo gruppo fogliare o la presenza di fiori. Non vi serve alcun utensile che non siano le vostre dita: strappiamo via le femminelle con le unghie dell’indice e del pollice, i frutti matureranno prima! Togliamo i germogli laterali prima che raggiungano i 3 cm. Per la cimatura possiamo aiutarci con un paio di forbicine.