Coltivare nel blu dipinto di blu… possibile? Straordinario! Come diciamo noi “a ciascuno il suo orto!”, perché l’orto si può fare ovunque e può farlo chiunque, non solo in giardino, sul balcone o nel terrazzo, ma anche a bordo di una barca. Non ci credi? Ecco due storie che certamente ti faranno cambiare idea.
Ferdinando Magellano
Lo sapevi che nella storia della navigazione si sono sempre più evolute le tecniche di coltivazione dei vegetali a bordo? La storia ci insegna che, nel suo giro del mondo, Magellano perse circa l’80% del suo equipaggio a causa dello scorbuto, una malattia causata dalla mancanza di vitamina C. Fu solo nel 1747 che un medico della marina britannica di nome James Lind condusse i primi studi scientifici e scoprì che bastava somministrare frutti freschi per far guarire i malati di scorbuto.
Matteo Miceli
Nell’Ottobre del 2014 lo sportivo e record man Matteo Miceli ha affrontato il giro del mondo in barca a vela. Nel suo lungo viaggio, indovinate con cosa si riforniva di approvvigionamenti? Esatto! Con un orto costruito a prua che, insieme alla pesca e due galline, costituiva la sua fonte di sostentamento. Il velista romano, dopo 145 giorni in mare, aveva attraversato i tre oceani, Altantico, Pacifico e Indiano.
Orto in barca? Ma come facevano?
Per coltivare piantine in barca bisogna chiaramente evitare che il mare e il sale arrivino facilmente sulle foglie facendole seccare. Le piantine inoltre hanno bisogno di sole, quindi si dove evitare di coltivarle sottocoperta.
Questo spinse i marinai “ortolani” a realizzare un piccolo vaso che proteggesse le piantine e le facesse crescere rigogliose.
Questo espediente, tramandatoci dalla cultura marinara, è molto utile non solo in barca! Basta prendere un contenitore in plastica munito di manico, lavarlo e tagliarlo a dovere. Si dovrà tenere conto di lasciare lo spazio adeguato per alloggiare segatura e terriccio, quindi è consigliabile aprire uno spazio dalla metà in su del contenitore. Non dimenticare di aprire alcuni fori di drenaggio sul fondo nei punti più bassi della plastica in cui l’acqua tende a ristagnare.
Il messaggio è chiaro: se possiamo ricavare un orto in alto mare e trarne così tanti vantaggi, figuriamoci in giardino o sul balcone. Coltiva il tuo orto, dai libero sfogo alla tua creatività e scegli le piantine migliori nel nostro vaso arancione! Ad ogni capitano il suo orto, a ciascuno il suo orto!