• Valuta bene le specie presenti nel tuo orto, perché ciascuna specie e varietà ha i suoi bisogni sia in termini di quantità di acqua, sia in termini di tempi (per es. un anguria ha elevate esigenze idriche rispetto ad un pomodoro siccagno, che invece non necessita di molta acqua se non nelle prime fasi);
  • Organizzati in base al tempo di cui disponi e in base alla disponibilità di acqua. Tutte le piante si avvantaggiano di apporti idrici ridotti ma frequenti, perciò il sistema più adatto risulta essere l’impianto d’irrigazione a goccia;
  • Attenzione a non provocare danni alle radici, con abbondanti irrigazioni che causano asfissia radicale.