1. Salute!
Lo sapevi che le fragole abbassano il colesterolo?
È stato dimostrato da una equipe di medici ricercatori italiani e spagnoli: un’alimentazione ricca di frutti di bosco rinforza l’apparato cardiovascolare. Mangiare giornalmente abbondanti quantità di fragole, non solo abbassa il livello del colesterolo hdl, quello “cattivo”, ma abbassa anche i trigliceridi, aiutando così le arterie e il cuore.
2. Buon umore!
Lo sapevi che le fragole stimolano il buon umore?
Grazie alla loro facoltà di favorire la produzione di serotonina e melatonina nel nostro organismo, le fragole hanno una positiva influenza sull’umore e ci aiutano, in altre parole, a tirarci un po’ su. Secondo una leggenda dei Nativi Americani, le fragole furono create per rimediare a un litigio tra la prima donna e il primo uomo. La donna, allontanandosi nel bosco, si trovò a un tratto circondata da queste piante con i loro fiori delicati e i frutti rossi, dolci e a forma di cuore: mangiandoli si dimenticò della sua rabbia e desiderò tornare dal suo amato e condividere con lui un cestino di fragole.
3. Benessere!
Lo sapevi che le foglie sono un rimedio anti-stress?
Le foglie essiccate possono essere usate per preparare infusi e tisane diuretiche, depurative e stimolanti dell’appetito, mentre i decotti sono utili per combattere lo stress.
Ed ecco infine alcuni consigli
- Mangiatele quando sono di colore rosso uniforme e sode. Nel caso presentino parti bianche o verde chiaro, significa che la fragola è ancora acerba.
- La dimensione della fragola non conta, tutte le fragole grandi e piccole sono ugualmente dolci e succose.
- Se non devono essere consumate subito è meglio non lavarle, non rimuovere il picciolo e non condirle. Devono essere lavate velocemente sotto l’acqua, tolta la rosetta di foglie con un movimento di torsione. Non metterle a bagno! Per pulirle più accuratamente si può aggiungere all’acqua del risciacquo del limone o del vino bianco.
- Le fragole sono facilmente deperibili, quindi vanno tenute in frigorifero, nello scomparto meno freddo, per 2-3 giorni al massimo.